Vivere in una grande città come Roma ha i suoi pro e i suoi contro. Un contro non di poco conto per gli appassionati di motori in genere – e delle due ruote – è l’altissima percentuale annua di furti di auto e motoveicoli.
Quello delle “vittime di furto” è uno dei risvegli più brutti che esistano. Parcheggiare la propria moto in un punto preciso, accanto al marciapiede, con cura, come tutte le sere. Svegliarsi, andare a prenderla per gli spostamenti quotidiani e non trovarla più è una delle sensazioni più spiacevoli che un centauro possa provare in vita sua.
Non è nostra intenzione fare alcun processo di attribuzione delle responsabilità – non ne abbiamo l’autorità – né tantomeno parlare delle ragioni di questo allarmante – e costante – incremento di atti criminosi sui generis. Quello che, però, possiamo fare è darvi dei consigli utili – e pratici – per proteggere la vostra moto da eventuali malintenzionati – un po’ come fareste con una figlia, bellissima e desideratissima.
Proteggere la propria moto dai ladri: cosa fare
Non parcheggiare la moto sempre nello stesso luogo
A meno che voi non disponiate di un garage, parcheggiare la vostra moto sempre nello stesso punto è d’aiuto a voi, si, ma anche ai furfanti che hanno deciso di fare il giro di Roma in cerca di una moto appetibile. Se la vostra lo è – e siamo sicuri lo sia – vi consigliamo di giocare a “nascondino” con i ladri. Che intendiamo? Cambiate spesso punto di parcheggio, orari di ritorno e abitudini. In aggiunta, qualora ne abbiate la possibilità, coprite la vostra due ruote con un telo. Non sarà certo questo a fare da deterrente ma, almeno, la coprirà agli occhi più bramosi della roba altrui.
Usate più precauzioni possibili
Molte moto, quando si tratta di sicurezza, sono dotate unicamente di blocca sterzo che, parliamoci chiaro, è una protezione alquanto aggirabile. Potete usare, addizionalmente, blocca disco e catene, ma di qualità. Nel caso dei blocca disco, per esempio, optate per un modello dotato di allarme acustico; venendo, invece, alle catene, sono utili solo se legate a degli oggetti fissi e difficilmente movibili.
Avete un garage? La sola serranda non basta a proteggere la vostra moto
Che abbiate un garage a Roma è già una fortuna. Ma non credete che la sola serranda possa impedire ai ladri di accedere al vostro box e trafugare la vostra motocicletta. Per essere “a prova di furto”, è necessario installare un antifurto volumetrico con sirena, scegliere serrature che si ancorano al suolo, optare per una serranda blindata. Altra dritta: se avete intenzione di tenerla ferma per qualche giorno, non parcheggiatela come prima vettura. Anzi, posizionatela sul fondo del box, magari coperta, legata e con degli oggetti pesanti a fare da “scudo”.
Quando è con voi, controllatela a vista
Per far l’eco al paragone iniziale, dovete trattare la vostra moto un po’ come se fosse una figlia, bella e desiderata. Siete in giro per un aperitivo o una colazione con gli amici? Parcheggiatela in modo che possiate vederla. O, al massimo, posteggiatela nei pressi di telecamere a circuito chiuso: non è impossibile reperirne in giro per Roma – molti angoli della città sono sorvegliati – una volta individuati, tac! Lasciate lì la due ruote. Non sarà totalmente immune ai furti ma, almeno, avrete qualche garanzia in più.