Si parla da sempre delle differenze che ci sono fra scooter e motocicletta, in particolare per ciò che riguarda la sicurezza.
Cerchiamo quindi di far chiarezza su questo argomento, anche se, qualora seguiste assiduamente il nostro blog, la risposta l’avreste già trovata in tutti quegli articoli che hanno trattato del tema della sicurezza in genere. Questo perché la sicurezza in moto o scooter è un concetto che coinvolge molteplici aspetti e molteplici forze nel suo comporsi, il risultato è un valore che solo in minima parte ha a che fare col mezzo di chi si trova ad essere il soggetto che si pone questo quesito.
Abbiamo visto come la sicurezza sia un fattore legato alla manutenzione del mezzo, alla conoscenza delle normative e alla percezione del pericolo. Abbiamo anche visto come la sicurezza sia fortemente influenzata dalla presenza del passeggero, da abbigliamento accessori e condizione di salute e di riflesso del pilota. Abbiamo anche visto come alcuni fattori di sicurezza siano da ricondurre non solo a pilota e mezzo ma anche e soprattutto a quegli elementi esterni che sono fatti di ambiente e soprattutto delle altre persone che ci circondano, con particolare attenzione a quelle persone che interagiscono con il nostro percorso, il nostro mezzo e la nostra guida.
Moto e scooter dal punto di vista della sicurezza
Ecco che allora la differenza fra motocicletta e scooter potrebbe non sbilanciare l’ago di questa pesata. È dunque corretto dire che si può godere dello stesso livello di sicurezza sia in moto che in scooter?
Dopo aver messo sul piatto tutti gli elementi che abbiamo definito essere concorrenti a far variare il valore di sicurezza su due ruote, possiamo sicuramente dire che ci sono alcuni elementi che evidenziano differenze fra scooter e moto per quanto concerne la sicurezza e che non possiamo ignorare ma che, come vogliamo ripetere ancora una volta, sono solo una parte di quanto concorre a salvarci la vita.
Perché è di questo che si parla, la sicurezza di cui stiamo tentando di definire gli elementi non è quella che fa la differenza fra un danno di pochi euro per aver fatto cadere uno scooter graffiando carena e specchietto e quella di averlo lasciato in strada e reso troppo facile al furto.
La sicurezza di cui stiamo parlando è quella in fase di incidente, dove, da soli o con altre persone coinvolte, è la nostra e la altrui vita che cerchiamo di preservare nel migliore dei modi e, una volta preservata la vita, tentare di ridurre al minimo i danni a cose e persone.
Il fattore discriminante
C’è un fattore, piuttosto ovvio, che concorre ad aiutarci a definire i migliori standard di sicurezza fra moto e scooter ed è proprio quel fattore che costringe, ovviamente, le case produttrici ad elevare gli standard di sicurezza e, dove non è possibile alzare gli standard di sicurezza, contribuisce a creare maggiori strumenti di controllo: la potenza del mezzo.
La potenza del mezzo è spesso sinonimo di velocità del mezzo ma, anche se questo nella maggior parte dei casi può essere corretto, non è sempre del tutto vero. In ogni caso la potenza del mezzo ci offre subito un metro di misura non solo della sua sicurezza ma anche della presenza e del valore di tutti quegli strumenti che concorrono a mantenere quella sicurezza sotto controllo.
A partire da piccoli scooter di 50cc, salendo attraverso le tipologie e le cilindrate, ci accorgiamo che gli elementi di controllo aumentano, l’elettronica si fa sempre più presente, pressante e competitiva e anche i costi lievitano sensibilmente, non solo nell’acquisto ma anche nella manutenzione.
Vediamo quindi quali sono quegli elementi che possiamo andare a tenere sotto controllo e valutare quando pensiamo ad un mezzo su due ruote e alla sua sicurezza:
- valore di potenza del motore espresso in cavalli
- valore di coppia motrice
- rapporto peso/potenza
- abs
- taratura della frizione
- misura dei pneumatici
- tipologia e protezioni al telaio
- strumenti elettronici di controllo dei livelli e delle prestazioni
Oggi possiamo sicuramente affermare che la vasta gamma di scooter e di moto, sia per tipologia che per cilindrata, offerte dal mercato, fa sì che non si possa sempre correttamente definire dove finisce il mondo degli scooter e dove inizi quello delle moto. Ci sono scooter di fascia alta (senza nominare marchi e modelli) che sono molto più potenti e sicuri di piccole moto e, allo stesso modo abbiamo scooter di fascia bassa che si rivelano molto meno affidabili di quanto dovrebbero essere e moto che per la loro tecnologia e per l’imponenza del loro marchio per esperienza e qualità sono talmente avanti nella preparazione dei mezzi, che ci si stupisce di come tanto controllo si possa inserire in un mezzo dalle dimensioni tanto ridotte eppure, alla fine di tutto quanto detto finora, vi stupirà sapere che la nostra opinione è che non sia il tipo di mezzo a far la differenza nella valutazione della sua sicurezza ma il pilota che lo guida.
Lo stato di preparazione del pilota, la sua attenzione alla guida, la sua conoscenza del mezzo, la sua conoscenza dei pericoli, dei tranelli della strada e le sue tante ore di esperienza rendono un mezzo più o meno sicuro alla sua e alla altrui vita.
A partire dal fatto che, qualunque sia il mezzo, moto o scooter, sia stato correttamente preparato dalla casa produttrice e dall’officina che se ne prende cura, per noi attraverso gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria a stare in strada in ogni occasione in cui portiamo il nostro scooter o la nostra moto fuori dal garage per un giro, noi (piloti) saremo quelli che faranno maggiormente la differenza fra un mezzo sicuro ed un mezzo insicuro. Sapendo che comunque potremo arrivare solo fino ad un certo punto, attraverso il nostro volontario ed involontario intervento, a interagire con cose e situazioni in fase di rischio, di incidente o di emergenza in genere, noi saremo il fattore che può solidamente far salire il valore di sicurezza e dove non potremo arrivare, ci affideremo alla speranza che, dopo aver fatto tutto quanto necessario a garantire la sicurezza, le condizioni, le situazioni ed un pizzico di fortuna ci aiutino a che tutto vada nel migliore dei modi.