Il Nuovo Codice della Strada 2024 introduce un ampio ventaglio di modifiche che mirano a garantire maggiore sicurezza sulle strade italiane e a regolamentare in modo più efficiente l’utilizzo dei veicoli. Le nuove norme riguardano non solo la guida dei veicoli tradizionali, ma anche l’uso dei mezzi di trasporto più recenti, come monopattini elettrici e biciclette. Con l’entrata in vigore del codice aggiornato, gli automobilisti, i motociclisti e i ciclisti dovranno prestare particolare attenzione a una serie di cambiamenti significativi.
Novità 2024 per i motocicli
Una delle novità più importanti riguarda l’accesso alle autostrade e strade extraurbane principali per i motocicli. La riforma stabilisce che i motocicli con cilindrata non inferiore a 120 cc o con una potenza minima di 6 kW potranno circolare su queste strade, a condizione che il conducente sia maggiorenne. Questo rappresenta un cambiamento notevole, dato che finora i motocicli con cilindrata inferiore erano esclusi da queste vie di comunicazione.
Sanzioni e sicurezza per i motociclisti
Il nuovo Codice introduce sanzioni più severe per chi non rispetta le regole relative all’uso del casco e agli altri dispositivi di sicurezza. In caso di mancato o irregolare utilizzo del casco, si applica una sospensione della patente da 7 a 15 giorni. Inoltre, il mancato rispetto delle norme riguardanti l’uso corretto dei sistemi di ritenuta e l’utilizzo del cellulare durante la guida può comportare una decurtazione di 20 punti dalla patente, oltre a ulteriori sanzioni pecuniarie e la sospensione della patente.
Nel nuovo Codice della Strada norme più rigide per i neopatentati
Uno dei punti centrali del nuovo Codice della Strada è l’introduzione di norme più rigide per i neopatentati. Questi ultimi, infatti, si vedranno imposte restrizioni più severe sulla possibilità di guidare veicoli potenti e potranno usufruire di un periodo più lungo di prova durante il quale saranno soggetti a limiti di velocità più bassi. Per quanto riguarda il foglio rosa, sarà esteso fino a un massimo di 12 mesi e le esercitazioni pratiche su strada potranno essere effettuate anche in autostrade e strade extraurbane principali, a patto che ci sia a bordo un accompagnatore qualificato.
Approccio tolleranza zero
Il nuovo codice prevede norme ancora più stringenti per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, con il possibile ritiro a vita della patente per i recidivi. Il nuovo codice, infatti, prevede l’introduzione di test salivari per chi è sospettato di aver guidato sotto l’influenza di droghe e alcol e un’attenzione particolare all’uso corretto di dispositivi come l’alcolock, che impedisce l’accensione del motore in caso di tasso alcolemico oltre i limiti consentiti. Questo approccio “tolleranza zero” si applicherà anche ai casi di grave infrazione al volante, come l’utilizzo del cellulare durante la guida e il superamento dei limiti di velocità, che vedrà un inasprimento delle sanzioni.
Misure di sicurezza aggiuntive
Le novità toccano anche la protezione dei ciclisti e l’uso dei monopattini elettrici, i quali dovranno ora essere dotati di targa e assicurazione per circolare sulle strade. Le modifiche includono anche un rafforzamento delle sanzioni per la mancata precedenza ai pedoni e una più severa regolamentazione per l’installazione degli autovelox, limitata alle zone ad alta incidentalità e con segnaletica ben visibile.