Alla sua 76° edizione, la EICMA è la più importante ed autorevole esposizione motociclistica a livello mondiale e anche quest’anno ci porta a sognare strade che ancora non esistono.
La EICMA è una storia d’amore che dura da oltre 100 anni.
Cos’è la EICMA
EICMA è l’acronimo, ormai famoso fra i motociclisti e gli appassionati in genere, di Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori.
Stiamo parlando delle più importanti presentazioni sul mercato del mondo delle due ruote. Novità ed innovazione sono le parole chiave di una manifestazione che costringe a sognare anche i più scettici.
L’esposizione è meglio nota in Italia e nel mondo come Milan Motorcycle Show o Esposizione internazionale ciclo e motociclo.
Si tratta di quello che è l’evento più importante al mondo per le due ruote e affonda le sue radici all’inizio dello scorso secolo quando, nel 1914, si tenne la prima edizione esclusivamente riservata a cicli e motocicli in quanto, precedentemente, la mostra era più in generale L’esposizione internazionale dell’Automobile e del Ciclo (1901)
In 104 anni di storia, la popolarità della EICMA è andata costantemente aumentando fino ad arrivare a numeri da capogiro: mezzo milioni di visitatori con 50.000 operatori del settore, oltre 1.300 espositori provenienti da 31 paesi del mondo.
EICMA 2018, i luoghi storici
La sua città è Milano, la sua location è cambiata nel tempo. La prima edizione si è tenuta presso il Kursaal Diana, un noto Hotel di Milano inaugurato nel 1908 e visto che la prima EICMA indipendente si è tenuta nel 1914 è stato un palcoscenico brillante ma che nel tempo non si, ovviamente, rivelato adatto a soddisfare la sempre crescente popolarità dell’esposizione milanese. Ecco che già la successiva edizione viene spostata in Via del Conservatorio 9, negli spazi del celebre Veloce Club di Milano. Nel 1925 giunge finalmente al palazzo della Permanente, dove rimase dino alla 20° edizione del 1939.
La 21° edizione la troviamo al Palazzo dell’Arte, qui rimase fino al 1952. Dal 1952, per accogliere il sempre maggiore pubblico e la sempre più consistente presenza degli espositori e delle loro novità, fu spostata al Palazzo della Meccanica, uno dei padiglioni della Fiera di Milano. La Fiera di Milano diviene così sede stabile e duratura del sempre crescente successo della EICMA.
Infine, nel 2005, la Fiera di Milano viene spostata fuori città nel polo espositivo Rho-Pero e torna ad essere a cadenza annuale e divisa in due settori: biciclette e motociclette.
La 76° edizione della EICMA si terrà alla Fiera di Milano nella nuova e ormai nota sede di Rho-Pero, dal 6 all’11 Novembre 2018. Per il pubblico le date a disposizione si limitano al periodo compreso fra l’8 e l’11 novembre 2018, il biglietto è stato fissato al prezzo di € 20,50.
EICMA 2018, le nuove tendenze
Motociclette a tre ruote e biciclette elettriche sono il futuro della mobilità
Sempre di più si parla di soluzioni a tre ruote, una mobilità ibrida che sembra stia muovendosi dal settore scooter a quello delle motociclette di media e grande cilindrata. Questa sempre da molti essere condivisa come la proiezione al prossimo futuro. Ne è un esempio la YAMAHA Niken (si pronuncia “naiken”), una delle novità più attese per il 2018, distribuita da questo settembre. Una moto che ha fatto molto discutere essenzialmente per il fatto che con due ruote anteriori se la cava molto meglio di tante altre antagoniste nel misto ma che a dire di molti, perde il senso della guida su due ruote (e come non farsi venire il sospetto?).
L’altra dominante tendenza per il futuro sarà la bicicletta elettrica, una soluzione che influenzerà molte scelte soprattutto a livello cittadino con soluzioni di altissima tecnologia e la semplicità (leggerezza e design) che potrebbe far spostare l’ago della bilancia sul ciclo elettrico nel caso, ad esempio, di scelte legate alla vinta lavorativa nei grandi centri. Staremo a vedere.
EICMA 2018, le novità
Dalle piccole cilindrate fino al granturismo, dal vintage alle supersportive, EICMA è innanzitutto sinonimo di novità. Ecco quindi una carrellata di gioielli da aspettarci dalla prossima Esposizione di Milano.
Medie cilindrate
Un degli elementi da sottolineare in molti settori e che coinvolge molte case produttrici è l’inversione di tendenza per quella che era la ricerca di motori sempre più potenti e spinti quasi in tutte le categorie. Vediamo quindi arrivare sul mercato cilindrate che fino a qualche anno fa erano mosche bianche del panorama motociclistico mondiale come ad esempio i 300 ed i 400 centimetri cubici. Motori leggeri e snelli in grado di offrire brillantezza ad un costo e ad una potenza a misura del guidatore medio. In questo settore nominiamo l’arrivo di nuovi motori Benelli, Honda con CB 300 e Kawasaki con una Ninja 400 tutta da scoprire.
Vintage
E’ sicuramente una delle categorie più di moda con design a cavallo fra scrambler e naked e ci ha offerto, negli ultimi anni, nuove linee assolutamente eccitanti. E’ ragionevole credere che la EICMA 2018 vedrà sul palcoscenico nuove versioni del Vintage e del Neo Classic. Alcune potrebbero venire da Yamaha con la XSR 700, l’elegante retrò BMW NineT, la leader Triumph con Bonneville e la nuova Ducati Scrambler.
Le più attese
Fra le moltissime novità di questa edizione possiamo certamente nominare la Ninja 636, Ducati multistrada enduro 1260, Yamaha YZF-R3 2019, Aprilia Shiver 900 e RSV4RR 2019, Triumph Street Twin 2019, Honda CRF 1000 L Africa Twin 2019, Ducat scrambler, Triumph Street Scrambler, MV Dragster 800 RR Pirelli, Kawasaki Ninja H2 2019 e motissime altre ancora.
Perle rare
Non mancheranno moto d’eccezione e a tiratura limitata.
Fra le novità di questa particolarissima categoria ci teniamo a sottolineare che MV Agusta porterà a EICMA una versione ancora più evoluta e raffinata della sua F4 che sarà tributo a Castiglioni che insieme a Tamburini la pensarono per la prima volta nel 1997. Si chiama “Claudio” e vanta soluzioni tecniche e stilistiche di altissimo livello. Il gioiello sarà prodotto in soli 100 esemplari.
Torneremo ad aggiornavi sugli esiti dell’esposizione fra qualche giorno, quando al termine di questa carrellata di sogni e novità, ognuno avrà fatto le sue scelte su come saltare in sella ai propri sogni.