Chi possiede una moto è obbligato a pagare il bollo, un’imposta di competenza delle singole Regioni. È una tassa che si paga una volta l’anno (tutte le info sul bollo moto 2023) e che risponde a specifici calcoli, in base ai kW della moto e l’aliquota calcolata in base alle emissioni. Esistono, tuttavia, delle eccezioni e alcune moto sono esenti dal bollo. A chi spetta, quindi, l’esenzione?
Chi non paga il bollo moto?
Il pagamento del bollo della moto riguarda solo i proprietari di motoveicoli con cilindrata superiore ai 50 centimetri cubici, indipendentemente dal modello: scooter, motocicli, tricicli, quadricicli. Tra queste, però, alcune categorie di proprietari possono usufruire dell’esenzione del bollo moto o, almeno, di una riduzione sull’importo da versare.
Le moto esenti: quelle a zero emissioni e le moto storiche
I proprietari delle moto elettriche non pagano il bollo per i cinque anni che decorrono dalla data di prima immatricolazione: l’esenzione è valida in tutte le regioni d’Italia. Scaduti i cinque anni si passa al pagamento dell’imposta come previsto dalla propria regione. Tra queste, alcune applicano ulteriori agevolazioni oltre ai cinque anni. In Valle d’Aosta, ad esempio, L’esenzione è valida per otto anni. Anche le moto storiche, cioè quelle che hanno più di trent’anni e che possiedono il Certificato di Rilevanza Storica, sono esenti sempre dal pagamento del bollo. Per le moto storiche di età compresa tra i 20 e i 29 anni è in vigore invece uno sconto sul bollo del 50%. il Certificato di Rilevanza Storica viene rilasciato dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI) o da uno degli altri registri storici riconosciuti, quali:
- Asi Automotoclub Storico Italiano
- Registro Italiano Alfa Romeo
- Registro Storico Fiat
- Registro Storico Lancia
Esenzione anche per chi usufruisce della Legge 104
Possono astenersi dal pagamento del bollo anche le persone che usufruiscono della Legge 104. I familiari con a carico persone affette da disabilità accertate possono, infatti, usufruire dell’agevolazione. È esente, nella stessa categoria, anche chi ha un reddito che non supera i 2.840,51 euro: in questo caso l’esenzione riguarda le motocarrozzette a tre ruote e i motoveicoli a tre ruote per trasporto promiscuo o per trasporti specifici.
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