Sì, sappiamo che è una classifica impossibile ma è anche impossibile non scrivere di bellezza. Ci saremmo dovuti astenere dal percorrere questa strada ma poi non avremmo potuto ripercorrere quelle linee che hanno fatto sognare i motociclisti di tutto il mondo.

Da qui già siamo in grado di comprendere che non è sufficiente una top ten di sole 10 motociclette, sono molte di più anche solo le categorie motociclistiche in cui si potrebbe fare per ognuna una classifica. Come andare avanti quindi? Innanzitutto sottolineando che:

• la bellezza è un fatto soggettivo ma è anche vero che quando si percorre una storia tanto lunga e tanto variegata da innumerevoli esempi di design, si può tracciare una guida a comprendere l’eleganza, l’armonia, la particolarità, l’innovazione di una linea per poterla oggettivamente definire bella.
• ecco quindi che al punto due definiamo che la nostra categoria di bellezza include caratteristiche che accompagnano il design e che non possono prescindere da quello come caratteristiche come innovazione e coraggio avveniristico non possono  prescindere dal design e in un tutt’uno fanno la bellezza.

Un altro elemento che concorre a creare oggettiva bellezza è la capacità di “invecchiare bene” di una linea. Ci sono motociclette che “nascono vecchie” e ci sono linee che divengono immortali, Ci sono design che durano una stagione ed altri che, inaspettatamente, sopravvivono ai decenni e che, invece di invecchiare acquistano potere e vigore contrassegnando un brand, un’epoca o anche solo un evento. Per fare un parallelo con il mondo delle auto pensate a come il design della Ford F40 abbia contraddistinto un periodo, un evento ed un brand fino a divenire simbolo di particolari ambizioni.

Non predetevela quindi con noi se tentiamo comunque di darvi l’opportunità di ripercorrere con noi alcuni modelli che hanno fatto la bellezza delle due ruote.

10. MV AGUSTA 750 SPORT (1970-1074)

Una linea inimitabile che parlava già di futuro e con i suoi rossi e blu prometteva una dinastia che avrebbe fatto l’eccellenza del marchio e dell’Italia. Fu voluta dal conte Domenico Agusta proprio a rappresentare la moto italiana per eccellenza. Fu prodotta in poco più di mille esemplari dal prezzo proibitivo e lo stile proprio del marchio.

9. Moto Guzzi Griso “Ipothesys”

Anche per la più modena Moto Guzzi Griso “Ipothesys”, parliamo di una linea armoniosa ed innovativa, una forte sensazione di compressione e solidità in linee brevi e decise, gonfie di carattere.

8. BMW HP4

BMW negli ultimi anni disegna linee straordinarie che avvolgono potenza e sicurezza assoluta, merita con questa 215CV un posto d’onore nella lista. Il carattere delle sue linee definisce da sempre uno stile inconfondibile

7. FLSTF Fat Boy (1990)

Una delle Harley Davidson più amate di sempre, nata nel 1990 viene subito scelta come protagonista in alcuni film per il suo carattere e la sua durezza nelle linee. Una delle più famose comparse è stata quella nel film Terminator 2, il giorno del giudizio posta a dovere sotto il sedere di Arnold Schwarzenegger.

6. FLHT Electra Glide Standard (2009)

Una linea inconfondibile ed indiscussa per Harley Davidson con il suo motore da ben 1584 cc che si lascia alle spalle l’originale di qualche anno prima da 1340 cc. La linea rimane immutata e contraddistingue una lunga epoca dominata da Harley lungo tutte le strade d’America.

5. Honda Gold Wing

La Honda Gold Wing è un’icona del marchio giapponese. Una linea anch’essa, come è stato detto per Harley, inconfondibile del gran turismo su 2 ruote. Una moto inconfondibile che ha segnato con coraggio un’evoluzione importante del marchio nipponico. Una delle pochissime al mondo a dover avere una retromarcia per l’impossibilità di spostarla “a mano”.

4. Kawasaki Ninja h2

La Kawasaki Ninja H2 è una moto destinata a entrare nella storia. Il suo fascino, oltre che per linee taglienti e fredde, è dato dai suoi numeri. Una mota che forse potremmo definire “istericuccia” come se non riuscisse a star ferma un secondo. I suoi limiti: tutti da scoprire.

3. MV Agusta Brutale

Siamo a casa: una linea tutta italiana che si è imposta senza riserva con un concetto di bellezza, eleganza, dimensione ed essenza che molti hanno tentato di imitare e nessuno ci è ancora riuscito. MV Augusta adotta quindi questo design e lo impone sul mercato attraverso le sue fuoriserie, un ventaglio di scelte che significano sempre grande qualità italiana e raffinatezza nello stile e nel design.

2. Ducati 916

Alla posizione numero 2 abbiamo scelto un nome. Ducati 916 non è una sola moto, è una storia lunga quanto la storia della motocicletta in genere, un nome ed un modello che ha accompagnato generazioni intere di giovani e meno giovani a sognare la strada in sella ad una linea perfetta. Quando dicevamo che la bellezza è soggettiva avremmo dovuto fare un’eccezione per questo modello che, in una sorta di aura magica, incarna tutte le caratteristiche della bellezza: carattere, storia, longevità, apprezzamento del pubblico, mito e grandezza!

1. Piaggio SI

L’unica ragione per la quale si potrebbe obiettare alla posizione del Piaggio SI in questa classifica è che non si tratta di una motocicletta ma la linea perfetta e tutto quello che ha significato per migliaia e migliaia di ragazzi che volevano mettere un motore al posto dei pedali, è tutto raccolto in pochi chili, poche linee, molta essenza e due spicci di carburante per lunghe scorpacciate di libertà. Inimitabile nella linea, ineguagliabile per comodità e prestazioni (tipo 2000 Km con mezzo litro!) il SI è, e sempre sarà, in vetta a tutte le classifiche delle due ruote!