Il Museo Nicolis dell’Auto, della Tecnica, della Meccanica, inaugurato nel 2000, si trova a Villafranca, in provincia di Verona. Il fondatore, Luciano Nicolis lo inaugura con il preciso intento di custodire il passato per il futuro.
Grande 6000 mq, il museo ospita 10 collezioni importanti, e migliaia di oggetti preziosi e introvabili. Una passeggiata di 1 Km tra centinaia di auto d’epoca, volanti autografati, moto, biciclette. Il museo non conserva solo mezzi di trasporto, ma tantissimi altri cimeli tecnologici: macchine fotografiche, cineprese, strumenti musicali e jukebox. Tutti questi oggetti trasformano il museo in una vera scatola dei ricordi, un percorso nella storia dell’evoluzione dell’uomo e dell’ingegno.
Luciano Nicolis: dal collezionismo al museo
Di umili origini, fin da bambino Luciano Nicolis aiuta il padre, Francesco, nel tirare su l’azienda Lamacart, leader nel recupero e la lavorazione della carta da macero. Siamo negli anni ’30. Proprio nei pomeriggi, dopo la scuola, pedalando tra le vie per raccogliere sacchi di carta vuoti, nasce l’interesse per le automobili. Sarà proprio questa passione che lo porterà a recuperare e restaurare tantissime vetture considerate rottami. Una passione in linea con lo spirito dell’azienda di famiglia: la raccolta e il riutilizzo.
Come il padre fece con lui, Luciano Nicolis affida, fin da subito, la gestione della struttura alla figlia, Silvia Nicolis. Insieme al padre e anche dopo la dipartita del fondatore, nel 2012, scommette sulla valorizzazione del territorio e la promozione della cultura, puntando alla visione sul futuro senza mai perdere di vista l’importanza delle scoperte e degli sforzi passati.
Informazioni per visitare il Museo Nicolis
Facile da raggiungere, aperto dal martedì alla domenica, dal 2020 il museo apre al pubblico esclusivamente su prenotazione, per gruppi di 35 persone ed eventi, fino a quando non riprenderà il turismo organizzato. È possibile tenersi aggiornati seguendo il museo su tutti i Social, molto attivi.
Per tantissime altre curiosità e per maggiori informazioni visitate il sito del museo, oppure visitare il profilo Youtube, in cui potrete trovare numerose interviste e video, per iniziare a curiosare all’interno di questo magnifico contenitore di storia e di passione!