Un’estate in moto, verso una meta precisa, o dove porta il cuore. È l’estate che vorremmo, è l’estate che volete. Intanto, tre itinerari, ve li suggeriamo noi.
Il fatto che, nel mondo, l’Italia sia conosciuta come “il bel paese” la dice lunga sull’enorme varietà paesaggistica che la caratterizza: città d’arte, colline e pianure verdeggianti, coste rocciose, acque cristalline.
La prospettiva di visitarla tutta, in sella a una due ruote, offre, poi, agli appassionati di mototurismo, la possibilità di trascorrere la vacanza perfetta. Libertà, vento in faccia. Muoversi senza avere una meta prefissata. Decidere di fermarsi a godere di uno splendido tramonto o di riposarsi dopo una serie di tornanti difficili da addomesticare.
Che siate motociclisti navigati o centauri della domenica, “Salta in Sella!” è per voi: itinerari, idee di viaggio, luoghi da scoprire. In Italia e in ogni dove.
Per il primo appuntamento, da Nord a Sud, le migliori mete per l’Estate 2018, rigorosamente a bordo della vostra moto.
Lago di Garda: tra borghi, acque dolci e vette innevate.
Il Lago di Garda è assimilabile ad un “piccolo mare”, stretto tra pianura e montagna.
La geografia della zona regala a questa terra un microclima unico: limonaie, ulivi, profumi inebrianti. Ai motociclisti, e non solo, le rive del Garda offrono grandi emozioni.
Esteso tra Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto, il lago è costeggiato dalla Gardesana, 150 chilometri tra sponde del Benaco e entroterra prealpino.
Lì, sfilano: Sirmione, con la Rocca Scaligera e le terme; Gardone Riviera, con il Vittoriale degli Italiani; Limone sul Garda, con il suo labirinto di portici. Poi: la Strada della Forra, definita da Churchill l’ottava meraviglia del mondo; la Terrazza del Brivido, piattaforma sospesa a 350 metri, da cui si apre un panorama mozzafiato. Cultura, panorami, fascino senza tempo.
Umbria: il cuore pulsante del paese.
La regione è conosciuta come il “polmone verde” del nostro paese: paesaggi incontaminati, valli sinuose e borghi incantati che nemmeno nei migliori romanzi di Tolkien.
Quello che offre non sono vette o coste, ma splendidi borghi d’arte tutti da visitare, uno dopo l’altro, facili da collegare con un giro in moto. Spiccano: Assisi, che ha dato i natali a San Francesco, patrono d’Italia, e a Santa Chiara; Orvieto, famosa per il suo spettacolare Duomo, per i palazzi, i vicoli medievali e il mitico Pozzo di San Patrizio; i villaggi a “presepe”, come Bevagna e Spello; Gubbio, splendido centro medievale.
Ma l’Umbria è anche terra di luoghi naturali iconici, come la Piana di Castelluccio, e di strade che fanno la felicità dei riders, come la Bocca Trabaria.
Nota bene: l’itinerario è particolarmente consigliato agli amanti del buon cibo!
Costiera Amalfitana: benvenuti al magico sud.
Patrimonio dell’Umanità UNESCO, la Costiera Amalfitana, con le sue curve a picco sul mare immerse tra gli Appennini campani, sono più “mototuristici” di quanto si possa pensare.
Perfetto esempio di paesaggio mediterraneo, si estende per 11.231 ettari tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno e comprende gli splendidi comuni di Amalfi, Maiori, Minori, Positano, Ravello e Vietri sul Mare.
Ogni cittadina della Costiera si distingue per tradizioni e peculiarità proprie. Tra le bellezze architettoniche da non dimenticare: la cattedrale romanica di Amalfi e il suo Chiostro del Paradiso, di chiara influenza orientale; la chiesa di San Salvatore de’ Bireto ad Atrani, dove veniva celebrata la cerimonia di investitura dei dogi amalfitani; la superba Villa Rufolo di Ravello.
Voglia di mare? Tra le spiagge principal, la Spiaggia Grande, raggiungibile a piedi, parcheggiando la vostra due ruote nei parcheggi adiacenti; e La Porta, accessibile, invece, unicamente via mare.
Viaggiatori celebri…
“Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.”
– C. Baudelaire –
