Hai voglia di fare un giro vicino casa? Scopri i nostri itinerari in moto nei dintorni di Latina e salta in sella! La provincia di Latina comprende tutto il litorale sud del Lazio, ma nasconde piccoli tesori anche lontano dalle spiagge. In questi tre itinerari cercheremo di portarti alla loro scoperta. Scegli quello che ti piace di più, oppure organizzati per farli tutti in una volta!
Due gioielli appena fuori Latina
Se non vuoi allontanarti molto da Latina ti portiamo alla scoperta di due gioielli che si trovano appena fuori dalla città: Sermoneta ed i Giardini di Ninfa. Uscendo dalla città prima lungo via Epitaffio e poi prendendo la Strada Provinciale di Monticchio in pochi minuti si arriva a Sermoneta. Arroccata su un colle che svetta sulla pianura, la piccola città merita sicuramente una visita a piedi. L’antico castello Caetani e tutto il meraviglioso centro storico racchiudono un’infinità di tesori che non ti aspetteresti da un borgo così piccolo. Imperdibile è anche l’Abbazia di Valvisciolo che si trova sulla strada che poi in pochi minuti ti farà arrivare al Giardino di Ninfa.
Un giardino tra le rovine
Il Giardino di Ninfa è uno splendido giardino all’inglese che si estende tra le rovine dell’antica città di Ninfa. Il luogo ideale dove fare una passeggiata, soprattutto non appena arriverà la primavera: negli otto ettari di superficie ci sono ben 1300 specie botaniche che con il ritorno della bella stagione daranno il meglio di sé. Uno spettacolo che lascerà a bocca aperta anche il più duro dei centauri!
Su due ruote lungo il mare
Probabilmente questo è il più classico degli itinerari in moto della provincia di Latina: quello che corre lungo il mare. Uscendo dalla città in direzione sud ne puoi approfittare per un giro tra i Castelli ed unire questo tour ad uno degli itinerari in moto da Roma.
Da Albano puoi prendere la SS207 che, superata Aprilia, ti porterà ad Anzio: finalmente siamo sul mare. La prima tappa del nostro tour sarà Sabaudia. Per raggiungerla percorri tutta la SP39, che poi diventa la Strada del Litorale Pontino: un lembo di asfalto tra la bassa vegetazione che separa la spiaggia dall’entroterra. Questo è il Parco Nazionale del Circeo: l’aria ed il clima della città sono lontani (per lo meno, fuori stagione) e probabilmente il momento migliore per attraversarlo è al tramonto d’estate, ma anche in un’impetuosa giornata d’inverno potresti rimanere a bocca aperta per lo spettacolo della natura che ti circonda.
Da Sabaudia verso sud
Raggiunta e superata Sabaudia entra nella Selva di Circe, dove i bassi arbusti del litorale si trasformano in alti alberi sotto i quali può essere veramente rilassante fermarsi. Recupera le energie e poi torna in moto nel dedalo di strade che attraversano la laguna e che ti portano verso sud. San Felice Circeo è la nostra seconda tappa. La leggenda narra che è qui che Ulisse venne rapito e trattenuto dalla maga Circe. Che tocchi la stessa sorte anche a te? Sicuramente ammirare tutto il litorale dall’alto sarà un valido motivo per fermarsi qui per un po’.
In moto tra storia e natura
Uscendo dalla cittadina di San Felice Circeo puoi prendere la Pontina per optare la soluzione più rapida per raggiungere Terracina e poi Sperlonga. Nelle due cittadine storia e natura si fondono in paesaggi unici. Il tempio di Giove Anxur, la Villa di Tiberio, ma anche le colline rigogliose ricche di uliveti, orti e macchia mediterranea. Passare attraverso tutta questa bellezza sulla tua moto sarà un’esperienza indimenticabile.
Il viaggio si concluderà pochi chilometri dopo. La SR213 ti farà raggiungere prima Gaeta ed il suo splendido Golfo poi Formia dove finisce il primo degli itinerari in moto nei dintorni di Latina.
Il Parco dei Monti Aurunci
L’ultimo degli itinerari in moto nei dintorni di Latina sconfinerà anche nella provincia di Frosinone. Ti porterà alla scoperta del Parco dei Monti Aurunci che si trovano a picco nelle acque del Tirreno nei pressi di Gaeta. Quindi, come detto, potrai benissimo collegarlo a quello appena descritto. La partenza infatti è proprio da Gaeta, splendida cittadina che si affaccia sul mare protetta da queste splendide montagne. Andando alla volta di Itri, la prima tappa, inizierai a percorrere una strada decisamente suggestiva tra insenature uniche per il litorale laziale che ti faranno arrivare alla cittadina la cui fortezza medievale merita sicuramente una visita.
Un viaggio che si perde nel tempo
Da qui potrai attraversare il parco percorrendo la Strada Regionale 82 fino a raggiungere l’autostrada a Ceprano, e tornare verso Roma. Lungo il tragitto t’imbatterai in una miriade di antiche cittadine, che un tempo erano rocche che fungevano da riparo per gli abitanti della costa esposti ai continui attacchi dei Saraceni. Campodimele è una di queste e può essere una tappa intermedia del tuo itinerario. La sua cinta muraria – percorribile anche a piedi – e le caratteristiche 12 torri la rendono un piccolo gioiello medievale.
Ripide salite e divertenti discese si alterneranno lungo tutto il tragitto, in un susseguirsi di curve e tornanti che rederanno il viaggio decisamente movimentato. Ma se preferisci una guida più tranquilla, lasciati cullare dai paesaggi caratterizzati da una natura praticamente incontaminata per perderti nello spazio e nel tempo.