Sapevi che è possibile fare l’itinerario dell’Eroica in moto? Se non hai mai sentito parlare di questa manifestazione, leggi l’articolo e scoprirai di più. Se invece ne conosci la storia, ti consigliamo di leggere ugualmente e scoprire come affrontare il percorso in sella alla tua compagna di tanti viaggi.
Che cos’è l’Eroica
L’Eroica è una manifestazione cicloturistica nata nel 1997 che si svolge in provincia di Siena e che rievoca i fasti del ciclismo di un tempo, quello di Coppi e Bartali. La maggior parte del percorso è su strade bianche ma ovviamente non è solo questo aspetto a dare un tocco vintage alla gara.
Una corsa d’altri tempi
All’Eroica è possibile partecipare solamente con bici da corsa d’epoca, con i seguenti criteri:
- telaio in acciaio;
- leve del cambio sul tuo obliquo del telaio;
- fili dei freni che escono dalle leve e transitano esternamente al manubrio;
- pedali con gabbietta;
- ruote con minimo 32 raggi e cerchi a profilo basso.
Ovviamente il tutto dev’essere accompagnato da un abbigliamento consono al contesto. Non si tratta né di una gara, né di una qualsiasi altro tipo di competizione. Piuttosto è una manifestazione il cui unico scopo è quello di riportare alle origini uno sport che grazie alla tecnica è cambiato molto nel tempo. La partenza è libera entro una certa fascia oraria e, a seconda del percorso scelto, è necessario apporre un determinato numero di timbri sul roadbook. Se vuoi saperne di più, visita il sito ufficiale e poi continua a leggere per scoprire l’itinerario dell’Eroica in moto.
L’itinerario dell’Eroica in moto
L’Eroica si tiene la prima domenica di ottobre di ogni anno. I percorsi da scegliere sono 5 e variano dai 32km della Passeggiata ai 209km, di cui 115 su strada bianca con 3891mt di dislivello del Percorso Lungo. Ci sono anche tre percorsi intermedi: Piccolo Chianti, Corto e Medio da scegliere a seconda delle proprie capacità. Ma è possibile percorrere tutto l’itinerario dell’Eroica in moto, facendo il Percorso Permanente che si snoda tra le colline del Chianti e le strade senesi, toccando la Val d’Aria, la Val d’Orcia e le Crete fino ad arrivare a Montalcino. Curato e segnalato adeguatamente, può essere percorso sulle due ruote (a motore, come no) durante tutto l’anno.
Quindi parti per uno dei mini tour che vale proprio la pena fare almeno una volta nella vita. Salta in sella e goditi la tranquillità della Toscana più genuina, tra strade antiche e borghi medievali. Ricorda però: il fondo stradale è spesso duro, sconnesso e polveroso. Sii prudente e prendi il viaggio con calma e non dimenticare mai di fare estrema attenzione ai ciclisti che incontrerai lungo il cammino.
Il Percorso Permanente
Puoi iniziare il tour da qualsiasi punto del Percorso Permanente. Se vuoi fare tutto secondo le regole, ti basterà trovare un esercizio convenzionato quale punto di partenza e perciò autorizzato al rilascio del primo timbro. Dopodiché dovrai ottenere altri cinque timbri, uno per ogni zona di controllo intermedia (4) più uno all’arrivo.
Se invece vuoi svincolarti dalla dinamica vera e propria de l’Eroica, eccoti un percorso che ne ricalca i luoghi senza però l’obbligo di aggiornare il roadbook.
Il tour alternativo
Parti da Siena, dirigiti verso sud lungo la SR2 e procedi sulle strade bianche che ti portano a Murlo e Vescovado. Prendi la SP102 e fai tappa a Montalcino per ammirare lo splendido panorama ed assaggiare il celebre Brunello. Torna in moto e vai verso Torrenieri, Bellaria e Castelmuzio: questi sono solo alcuni dei borghi dove vale la pena spegnere il motore e fermarsi a contemplare un paesaggio dove il tempo sembra essersi fermato.
Spostati poi verso il cuore del Chianti lungo un percorso che costeggia vigneti a perdita d’occhio. Poi, sempre lentamente, riprendi la strada verso Siena. Poi, se non vuoi fermarti qui, scopri gli itinerari moto Toscana e continua a viaggiare in questa meravigliosa regione.
