Quest’anno Babbo Natale non arriva in slitta, ma in sella! O per lo meno domenica 1 dicembre a Torino è stato così: come da 10 anni a questa parte si è tenuto il raduno dei Babbi Natale in moto, iniziativa benefica a favore della Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita. Lo scorso anno in Piazza Polonia si sono ritrovate 15.000 persone, di cui oltre 5.000 erano in sella ad uno scooter o ad una moto. E quest’anno, stando a quanto dichiarato dagli organizzatori, si è battuto il record! I partecipanti in totale erano più di 20.000, di cui ovviamente buona parte su due ruote. Vediamo insieme com’è andata questa splendida giornata di festa!
Un appuntamento speciale
Il raduno dei Babbi Natale a Torino è ormai un appuntamento molto importante per la città, che si stringe intorno ai bambini ricoverati all’ospedale Regina Margherita. Lo scopo è quello di portare un po’ di spirito natalizio tra le mura del polo pediatrico e regalare ai piccoli una giornata speciale, ma anche raccogliere fondi. Infatti Fondazione Forma, che si occupa dell’organizzazione dell’evento da sempre, è nata proprio con questo intento: aiutare l’ospedale a diventare ancora più a misura di bambino, promuovendo occasioni di solidarietà.
La decima edizione
In occasione del raduno moto Babbi Natale a Torino la raccolta è iniziata diversi giorni prima dell’evento, con la distribuzione dei kit da Babbo Natale in diversi punti della città. Ogni persona intenzionata a partecipare ha scelto tra quello più semplice con cappello, barba, giacca e cintura (da 5€) o quello più completo, che prevedeva anche i pantaloni (da 8€). I fondi raccolti durante la decima edizione sono destinati alla ristrutturazione completa del reparto di Nefrologia, Gastroenterologia e Trapianti d’organo dell’Ospedale Infantile. L’obiettivo più importante mai prefissato, che non solo farà la differenza per la struttura in sé, ma anche per la sanità di tutta la zona. Infatti questo ammodernamento renderà il Regina Margherita l’unico polo di riferimento per le regioni Piemonte e Val d’Aosta per la diagnosi e cura delle malattie renali in età pediatrica.
Il raduno di Babbi Natale più grande d’Italia
Così, una coloratissima e festante carovana di Babbi (e Mamme) Natale su due ruote si è ritrovata alle 10.30 di domenica 1 dicembre al MoVi di Beinasco e da lì si è mossa verso Piazza Polonia. Lì si sono uniti ai tanti altri che già erano arrivati di fronte alla struttura ospedaliera dagli altri punti di ritrovo. Chi era in bicicletta è partito da Lagrange 3, mentre chi è andato a piedi per fare prima una passeggiata di 2,5km, è partito dal piazzale di Lingotto Fiere. In questo modo, nonostante la pioggia, i piccoli che si sono affacciati alle finestre hanno potuto vedere una distesa di migliaia di persone con indosso vestiti rossi e barbe bianche, che erano lì per fare festa con loro.
Una giornata indimenticabile
Ma si sa, la tradizione vuole che Babbo Natale scenda dall’alto. E infatti, mentre i piccoli erano presi dallo spettacolo di fronte ai loro occhi, è iniziata la calata dei Babbi Natale dal tetto dell’ospedale. Ultimi, ma non meno importanti, sono arrivati tanti amici a quattro zampe per la pet therapy a portare un po’ di allegria nel reparto. E quella che poteva essere una giornata come tante altre, sicuramente rimarrà tra i ricordi più belli di tanti bambini che stanno passando un momento veramente difficile.
Se il prossimo anno vuoi prendere parte all’undicesima edizione, segui Forma Onlus su Facebook o su Instagram e preparati a raggiungere il raduno moto dei Babbi Natale!