Nelle procedure di manutenzione della propria moto è fondamentale il controllo e la ricarica, o l’eventuale sostituzione della batteria. Le cause che limitano l’efficacia della batteria della moto sono principalmente due: l’uso limitato e saltuario del mezzo e le temperature invernali molto rigide. Per questo è importante, con l’arrivo delle stagioni calde, controllare lo stato della batteria. Ma soprattutto bisogna prevenire brutte sorprese con una buona manutenzione della batteria anche quando la moto non viene utilizzata.
Manutenzione regolare della batteria
Per ottimizzare la durata della batteria è fondamentale una manutenzione regolare. I passaggi sono semplici, ma è importante che essi vengano fatti con regolarità, per non assicurarsi brutte sorprese in vista di gite fuori porta, o per non ritrovarsi appiedati. È importante, dunque, controllare sempre:
- lo stato della carica: se la tensione è inferiore ai 12.4V o ai 6.2V nel caso delle batterie 6V, è necessario ricaricare la batteria;
- la pulizia: la batteria deve essere sempre pulita e asciutta e il tubicino per il degasaggio non deve essere piegato né otturato. Anche i terminali devono essere puliti di tanto in tanto, per evitare la corrosione;
- il livello di acido: nel caso sia sotto il livello Lower indicato, aggiungere acqua distillata.
Nemici della batteria: autoscarica e solfatazione
Se non si utilizza la moto per un tempo prolungato è molto probabile che la batteria vada incontro ai processi di autoscarica e solfatazione. L’autoscarica, come dice il nome, comporta una progressiva riduzione del livello di carica, la solfatazione è causata, invece, dalla formazione di cristalli di piombo all’interno della batteria: può arrivare ad essere permanente e quindi, sarà necessario cambiare la batteria.
Limitare il processo di autoscarica
Per limitare il processo di autoscarica basta rimuovere la batteria se si decide di non utilizzare la moto per un periodo lungo, ad esempio tuto il periodo invernale. In commercio esistono, però, dei caricabatterie intelligenti, in grado di mantenere la carica costante. È preferibile caricare la batteria, di tanto in tanto, pechè in questo modo si evita la solfatazione.
Limitare la solfatazione
Una delle principali cause di disfunzione della batteria è la solfatazione, che si verifica se la batteria rimane inutilizzata per troppo tempo. Per evitare che il processo diventi permanete e quindi, evitare di cambiare la batteria, basta effettuare regolarmente cariche complete della batteria, anche dopo qualche settimana di inutilizzo. Una lunga ricarica è, infatti in grado di ristabilire la batteria in maniera efficiente.
Rimessaggio della moto
Effettuati tutti i controlli, anche quando si accende la moto è importante usare degli accorgimenti. Se la moto non parte al primo tentativo, non bisogna mai sollecitare la batteria con l’acceleratore per più di 15 secondi, in questi casi è meglio prediligere l’avviamento a pedale o a spinta. Se la moto non parte, prova nuovamente a ricaricare la batteria.