Se il tema che oggi vogliamo trattare è quello della neve (che cade o che è già a terra soffice e bianchissima) e quindi, consequenzialmente del ghiaccio, l’atteggiamento sarà intransigente ed estremamente rigido: non si circola.
Non si tratta solo di buon senso o esperienza per la perfetta conoscenza del contesto. Si tratta anche e soprattutto di circolari ministeriali: in condizioni meteo avverse, quali quelle di neve e ghiaccio, le due ruote non possono circolare. Non importa se si abbia attrezzato il proprio mezzo con equipaggiamenti da circolo polare artico, la legge non ci concede il lusso di metterci in una sicura condizione di rischio.
Possiamo invece trattare l’argomento di una condizione di sospetto di ghiaccio o di un meteo che dia i segni di un peggioramento che possa portare a neve e ghiaccio. In questi casi è bene prepararsi a quanto detto sopra, ovvero al fatto che in brevissimo tempo non saremo in condizioni di poter transitare. È quindi bene provvedere a rallentare quanto basta a far diminuire fortemente il rischio di cadere e riorganizzare la propria percorrenza, qualunque sia stata la destinazione, al fine di poter trovare riparo dai rischi e dal freddo e poter quindi attendere il ripristino delle condizioni che concedono la mobilità alle due ruote.
Ricordiamo che, oltre al rischio di farsi male, esiste anche il concreto rischio di pesanti sanzioni per chi non rispetta la normativa appena citata. È vero che la multa dovrebbe essere l’ultimo dei pensieri per chi prende in considerazione una passeggiata in condizioni così avverse ma è giusto ricordare che la cosa può essere sensibilmente aggravata dalle sanzioni amministrative.
Attendete il sole e, nel frattempo, godetevi delle castagne calde!